Dragonflywatching in Bulgaria
le "speciali" libellule dell'Europa Orientale
5 - 17 luglio 2016

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Intro

La regione che si affaccia sul Mar Nero con gli stati di Romania e Bulgaria è una delle più varie dal punto di vista ambinetale dell'Europa centro-orientale. La Bulgaria, in particolare è attraversata da catene montuose e pianure, nelle quali scorrono fiumi e si aprono laghi, che contribuiscono alla formazione di una varietà di habitat, ricchi di biodiversità, di entomodiversità in particolare. Nella parte settentrionale si trova l'ampia pianura danubiana, bordata a sud dalla catena dei monti Balcani, una propaggine dei Carpazi, che attraversano la parte centrale della Bulgaria da est a ovest; infine, a sud della catena dei Balcani si estende una pianura percorsa nella parte orientale dal fiume Tundža e in quella occidentale dal fiume Strjama. La costa del Mar Nero è crivellata di paludi, foci di fiumi, lagune retrodunali, un paradiso per il birdwatching, ma anche per chi si diletti di dragonfly-watching. In questo viaggi alla ricerca di quei piccoli elicotteri colorati che sono le libellule, esploreremo il paese da est a ovest, concentrandoci sulle aree costiere del Mar Nero, ma visitando anche alcune vallate e gole della regione centrale. In Bulgaria allignano alcune delle specie più carismatiche tra le libellule europee e la nostra guida locale ci metterà in condizioni di ammirarne un buon numero. Il tour prenderà le mosse dalla capitale Sofia, da dove raggiungeremo la cittadina di Melnik, fermandoci lungo la strada a esplorare la Kresna Gorge. Melnik sarà la nostra base di partenza per le escursioni alla valle del fiume Struma e ai monti Pirin e Alibotush. Ci trasferiremo poi aTrigad, dove visiteremo i vari ambienti dei Monti Rodopi Occidentali. Proseguiremo poi per Krumovgrad, da dove partiremo per le escursioni alle valli dei fiumi Krumovitsa, Arda e Biala Reka. Raggiungeremo poi Sozopol, visitando en route Madzhari e Harmali. Sozopol sarà la nostra base per tutte le escursioni che faremo lungo le coste del Mar Nero: le paludi di Burgas, le lagune retrodunali a sud della città e le Stradzha Mountains. Torneremo infine a Sofia con una sosta a Stara Zagora.

Itinerario in breve

1° giorno) volo Milano - Sofia e trasferimento a Melnik. Kresna Gorge
2° giorno) Struma River
3° giorno)Pirin & Alibotush Mountains
4° giorno)
trasferimento a Trigrad, sui Monti Rodopi Occidentali
5° giorno) trasferimento a Krumovgrad
6° giorno) Krumovitsa & Arda River Valleys
7° giorno) Biala Reka River
8° giorno) trasferimento a Sozopol. Madzhari & Harmali.
9° giorno) Burgas Wetlands
10° giorno) aree costiere del Mar Nero
11° giorno) Stradzha Mountains
12° giorno) trasferimento a Stara Zagora
13° giorno) trasferimento a Sofia e volo Sofia - Milano

 

Una delle più belle libellule europee: Sympetrum pedemontanum; è molto localizzata in ogni regione del continente dove vive, anche se nei luoghi di riproduzione può essere anche abbondante (© Christian Fischer, CC BY-SA 3.0 )


Mappa interattiva



Scheda tecnica

Sistemazioni alberghiere: hotel di standard europeo in tutte le tappe

Difficoltà: nessuna

Bibliografia: Field Guide to the Dragonflies of Britain and Europe, di Klaas-Douwe B Dijkstra & Richard Lewington, British Wildlife Publishing

Costo del tour
: Euro 1.350

Numero massimo di partecipanti: quattordici


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Itinerario dettagliato    
1° giorno) volo Milano - Sofia e trasferimento alla città di Melnik, dove pernotteremo tre notti. Lungo il percorso effettueremo una breve escursione alla Kresna Gorge, dove contiamo di vedere, tra le altre specie, Calopteryx virgo, Calopteryx splendens, Gomphus vulgatissimus, Cordulegaster bidentata.

2° giorno)     oggi esploreremo le aree contigue al fiume Struma, dove dovremmo ammirare specie come Lestes parvidens, Coenagrium pulchellum, Erythromma viridulum, Aeshna affinis, Aeshna isoceles, Gomphus flavipes, Libellula fulva, Ortethrum albistylum, Crocothemis erythraea, Sympetrum meridionale, Sympetrum fonscolombii, Sympetrum depresssiusculus. Quest'area è l'unica della regione dove è possibile vedere Selysiothemis nigra e la splendida Lindenia tetraphylla. Il tardo pomeriggio e la sera a disposizione per la visita alla città e ad un assaggio dei vini locali, vini per cui la cittadina è famosa. La città è una vera e propria riserva architettonica con 96 edifici di importanza storica e culturale.

3° giorno) trascorreremo la giornata odierna alle falde di monti Pirin e Alibotush, alla ricerca, soprattutto, di Cordulegaster heros, Caliaeschna microstigma e Orthetrum brunneum, ma non mancheranno altre specie interessanti. Questa regione è famosa anche, dal punto di vista entomologico, per il gran numero si specie di farfalle: ne sono state registrate più di 70!

4° giorno) esploreremo oggi la gola di Trigrad gorge, nella catena montuosa dei Rodopi Occidentali. Lungo il percorso effettueremo diverse fermate, alla ricerca di Sympetrum pedemontanum, Sympetrum flaveolum, Anax partenope, Cordulia aenea, Lestes dryas. Arriveremo nella gola, famosa anche per la popolazione nidificante di Picchi muraioli, in tempo per un'ottima cena nell'hotel situato nelle vicinanze.

5° giorno) proseguiremo oggi verso est, fino alla città di Krumovgrad e anche oggi ci fermeremo per i nostri appuntamenti con le libellule locali, come Coenagrium hastulatum e Libellula quadrimaculata. Picnic-lunch lungo la strada e cena in un hotel di Krumovgrad, dove pernotteremo tre notti.

6° giorno) oggi visiteremo le valli dei fiumi Krumovitsa e Arda, dove potremo vedere nuove specie di libellule, come Somatochlora borisi, Somatochlora meridionalis, Epallage fatime.

7° giorno) l'escursione di oggi avrà luogo nella vallata del fiume Rieka, dove, tra le altre specie, potremo vedere Lestes viridis, Somatochlora borisi, Somatochlora meridionalis, Cordulegaster picta, Aeshna affinis, Sympetrum sanguineum.

8° giorno) raggiungeremo oggi Sozopol, sulla costa del Mar Nero, fermandoci lungo il percorso a Madzhari e Harmali, aree ricche di libellule. Tra le possibili specie odierne: Lestes barbarus, Lestes virens, Lestes parvidens, Sympecma fusca, Coenagrium scitulum, Coenagrium ornatum, Gomphus flavipes. Pernotteremo quattro notti in un hotel di Sozopol.

9°/11° giorno) in questi tre giorni esploreremo diverse aree naturali, planiziali e montuose, nei pressi della costa del Mar Nero. Le paludi di Burgas, ben note ai birdwatcher per la loro straordinaria avifauna, sono egualmente ricche di libellule; potremo vederne più di venti specie, tra cui Erythromma lindenii, Lestes macrostigma, Anax ephippiger, Sympetrum meridionale, Selysiothemis nigra. In un altro dei tre giorni esploreremo la foce di alcuni fiumi che si gettano nel Mar Nero e le paludi che le bordano. Qui potremo vedere Somatochlora meridionalis, Orthetrum coerulescens, Sympetrum fonscolombii Cordulegaster insignis, Cordulegaster picta, Lestes parvidens, Lestes viridis. E infne visiteremo un ambiente compeltamente diverso rispetto alle aree di pianura costiera, il monte Standja, dove avremo ottime chances di vedere alcune specie che frequentano anche habitat montani, come Onychogomphus forcipatus ed Epallage fatime.

12° giorno) trasferimento a Stara Zagora con due fermate lungo il percorso nei pressi di Tvurditsa. Tra le specie che potremo vedere ricordiamo, Epallage fatime, Cordulegaster bidentata, Cordulegaster heros, Onychogomphus forcipatus.

13° giorno) oggi faremo ritorno a Sofia, fermandoci nei pressi del fiume Maritsa Riverdove potremo vedere le nostre ultime libellule bulgare, tra le quali ricordiamo la splendida Ophiogomphus cecilia. Volo Sofia - Milano con arrivo in tarda serata.
 

La bellissima Gomphus flavipes è una specie tipicamente nordasiatica ma presente anche in Europa, dove quasi si estinse nel secolo scorso; per motivi non conosciuti, negli anni '90 del secolo scorso la sua popolazione rifiorì e oggi è abbastanza comune lungo il corso dei maggiori fiumi europei (© Christian Fischer, CC BY-SA 3.0 )




Selysiothemis nigra è l'unica libellula del genere Selysiothemis presente in Europa. Il suo areale principale è in Asia Centrale ma è presente anche, a macchia di leopardo e mai abbondante, nei paesi del bacino mediterraneo (© Pictoverd, GNU General Public License)




Cordulegaster bidentata
è endemica dell'Europa (© Robert Flogaus-Faust, CC BY 3.0)


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