Compendio del programma Ornitour 2016/2017 |
Vorrei avere il talento narrativo di Bruce Chatwin, o la poetica naturalistica di Peter Matthiesen. Potrei così raccontare i miei viaggi con rigore scientifico, ma prosa brillante e leggera, gradevole a leggersi. E suscitare così nel lettore la nostalgia dei luoghi già visti e quella, non meno languida, dei luoghi sognati. L’incipit di cui sopra poco si addice, immagino, ad un sito commerciale che i viaggi naturalistici li vende, ma mi sono tanto divertito a redigere questo programma, e tanto ho imparato studiando itinerari e uccelli, che, non avendo la penna dei summenzionati artisti, ho voluto quantomeno infiorare le descrizione dei tour con notizie curiose relative alla biologia e alla storia naturale degli uccelli. Ho inoltre inserito informazioni sulla loro tassonomia, una scienza in continua evoluzione, che è per noi birdwatcher molto importante perché può ingrassare o smagrire una check-list anche molto tempo dopo che si è tornati da un birdwatching tour. Ho voluto anche arricchire l’esposizione del viaggio con informazioni cinematografiche (la mia seconda passione), storiche e artistiche, in modo tale da rendere più agile e divertente la lettura. Ad esempio, cosa c’entra una nave da guerra italiana del 1800 con il petrello più raro del mondo? e come fa un piccolo uccelletto sudamericano a deporre le uova direttamente sul ghiaccio? o ancora, qual è l’uccello che mangia i parassiti intestinali di altri uccelli prelevandoli direttamente alla fonte? e infine, come si interseca la storia degli ammutinati del Bounty e di Paul Gaugin con una delle più spettacolari crociere del programma? Che è quello più ricco, vario e interessante che abbia mai proposto agli appassionati di birdwatching & natura dal 1990 ad oggi; vediamo di descriverne le linee generali. Già dal programma 2013 erano stati inseriti viaggi non espressamente dedicati al birdwatching, ma tali avventure erano limitate a due tour alla ricerca di mammiferi, la Tigre dell'Amur e il Leopardo delle nevi, i due felini più rari e carismatici del mondo. Per il programma 2016/2017 abbiamo voluto esagerare e abbiamo affiancato a quei due viaggi, che riproponiamo, altre sei vacanze "teriologiche", due alla ricerca di mammiferi marini e quattro dedicati ai mammiferi terragnoli. I due whale-watching tour sono: una crociera in Baja California per i classici cetacei e una straordinaria avventura, di cui andiamo orgogliosi, alla ricerca della "balena" più rara e bizzarra, il Narvalo. I quattro tour dedicati ai mammiferi terragnoli sono: le scimmie dell'Uganda, la Tigre del Bengala in India, i lemuri del Madagascar e l'Orso polare a Churchill. Il programma completo dei tour dedicati ai mammiferi è al link Nature Tours. Abbiamo pensato anche agli erpetologi: sono pochi gli amanti di serpi e camaleonti (più di quanto pensassi, comunque) e a loro dedichiamo un'avventura alla ricerca dei rettili della Namibia e una a quelli della foresta di Kirindy in Madagascar. Anche per i rettili si rimanda ai Nature Tours. E gli insetti, poverini? Abbiamo pensato anche a loro, o meglio, ai loro estimatori, naturalmente: due tour alla ricerca di libellule, uno in Bulgaria e uno a Lesbo. Anche i tour di dragonflywatching fanno parte del programma dei Nature Tours. Riproponiamo i WEGO (Weekend Eno Gastro Ornitologici): oltre a ripresentare Emilia e Piemonte, abbiamo inserito Veneto e Umbria. E ci sono ancora le Oceanic Odysseys: il programma 2016/2017 ne prevede tre perché la Pacific Odyssey è stata divisa dall'operatore (Heritage Expeditions) in due tronconi: South West Pacific e Western Pacific. Continuiamo a mettere a disposizione la nostra esperienza anche per tour personalizzati e tour fotografici. Incoming Tours è un link dedicato ai turisti stranieri che desiderino venire ad ammirare le bellezze naturali, architettoniche, storiche e culturali del nostro paese. La maggior parte dei tour inclusi nel programma 2016/2017 è ovviamente dedicata ai birdwatcher; le proposte si articolano in un ventaglio di 117 viaggi che toccano 109 diverse destinazioni in cinque continenti. La tipologia dei viaggi va dal tour di pochi giorni poco fuori i confini dell’Italia (ad esempio la Slovenia) alle spedizioni dall’altra parte del mondo (ad esempio le tre settimane in Irian Jaya o i due mesi dell’Atlantic Odyssey). Potete esplorare il calendario per area geografica e per data (N. B. per motivi organizzativi le date di partenza e di arrivo possono slittare di uno o due giorni, in avanti o indietro, rispetto a quelle pubblicate; comunicheremo tali eventuali variazioni all’atto dell’iscrizione). Quelli che nel programma 2013 erano i tour contraddistinti con il cuoricino di “special tour” sono, nel programma 2016/2017, elencati con icone apposite, nell'introduzione di ogni regione geografica e chiamati "Ornitour's top birding tour": sono, egoisticamente, i tour che più piacciono a me, dove ho incontrato uccelli splendidi e vissuto momenti memorabili, e dove ovviamente vorrei tornare, o altrettanto egoisticamente quelli che più mi piacerebbe realizzare visitandoli per la prima volta: in entrambi i casi, per la ragione di cui sopra, il prezzo è stato contenuto nell’ambito di un guadagno ridotto a zero. Il link relativo è quello ai Birding Tours. Le specie citate in ogni itinerario seguono la classificazione di Clements, così come appare sull’ultimo aggiornamento online (agosto 2013 a cura del Cornell Laboratory of Ornithology) della sesta edizione di The Clements Checklist of Birds of the World, Cornell University Press, 2007. Promettiamo di modificare, con certosina pazienza, tutti i testi e di aggiornarli con i prossimi cambiamenti tassonomici. I nomi italiani sono quelli della Checklist degli Uccelli del Mondo di me medesimo, che trovate su questo sito. Lo so, sono molto prolisso nella descrizione dell'itinerario, ma, ispirandomi ai più celebri tour operator stranieri, mi sono attenuto alle loro linee guide, perché, come loro, ritengo che chi sia interessato al birdwatching e pensi di spendere migliaia di euro, voglia conoscere il più approfonditamente possibile l'avifauna che vedrà, le specie target e quelle più rare, gli endemismi e via discorrendo. La prima parte di ogni viaggio comprende un itinerario in breve, la scheda tecnica (descritta qui sotto), una mappa interattiva linkata a Google Maps, un'introduzione al paese, o ai paesi, meta del tour. Se questa introduzione vi intriga a sufficienza, potete continuare con la lettura dell'itinerario dettagliato che, peraltro, potete scaricare e stampare in un pratico file PDFda leggere senza rovinarvi la vista al computer. Ma, qualora decidiate di proseguire sul computer (il mio sito non è ancora predisposto per avere un app per lo smart phone) potete deliziarvi la vista con le numerose fotografie che ho inserito a lato delle parole, oppure tralasciare tout court lo scritto e ammirare solo l'iconografia, costituita da immagini di animali che si possono vedere durante il tour. Quasi tutte le fotografie sono opera di miei amici o provengono da database internet con licenza libera (Creative Commons); pochissime le mie fotografie personali. I trip report sono invece corredati da immagini scattate nel relativo Ornitour. Le voci della scheda tecnica sono le seguenti: a) sistemazioni alberghiere: tipologia degli alloggi utilizzati durante il tour: hotel, lodge, rifugi, tende e quant'altro. Quando specificamente indicati, i lodge ed alberghi sono quelli che molto probabilmente useremo, ma è possibile che per vari motivi siamo costretti a cambiarli, sempre comunque con strutture di uguale livello b) difficoltà: grado di difficoltà del tour, con riferimento a particolari condizioni climatiche, elevate altitudini, faticosità delle escursioni previste, basso standard di vitto e alloggio c) bibliografia: in questo paragrafo vi saranno forniti solo i titoli dei manuali relativi al target principale del tour in oggetto (birdwatching, mammiferi, rettili, insetti). All'atto dell'iscrizione verrà fornita, insieme alla documentazione di viaggio, la bibliografia completa del tour d) costo del tour: prezzo del tour in camera doppia, che include, come già accennato, quasi tutto: volo internazionale da e per l'Italia in classe turistica su volo di linea, voli interni quando previsti, tutti i trasferimenti via terra in bus, minibus o jeep, la pensione completa dalla cena del primo giorno (il pranzo del secondo giorno quando si voli di notte) alla colazione dell'ultimo giorno (cena del penultimo giorno quando si voli di notte), tutte le escursioni previste dal programma, tutte le gite in barca previste dal programma, ingressi a parchi e riserve naturali, ingressi a musei e monumenti quando espressamente previsti dal programma, visti di ingresso, tasse di imbarco nazionali e internazionali quando previste, tutte le spese e i servizi del/dei tour leader, la wildlife checklist. Il costo del tour non comprende bevande ai pasti (ma in alcune escursioni sono incluse bevande analcoliche - soft drinks), mance, spese personali. Come già accennato, in alcuni tour non è previsto qualche servizio (ad esempio mezza pensione anziché pensione completa, voli internazionali/intercontinentali) e ciò che non è compreso verrà ben evidenziato in scheda tecnica. Non abbiamo citato il prezzo della camera singola, che comunicheremo su richiesta. Se siete single ma siete disposti a condividere una camera doppia con un altro partecipante al viaggio, Ornitour proporrà tale possibilità ad eventuali altri iscritti nelle stesse condizioni. e) numero massimo di partecipanti: mai più di 16, in genere 10, ma a volte il numero massimo è limitato a 5 persone (soprattutto nei tour in minibus, in cui i lunghi trasferimenti renderebbero il viaggio scomodo con un numero superiore di partecipanti; con cinque persone, inoltre, ogni partecipante ha un finestrino a disposizione, condizione fondamentale per un birdwatching soddisfacente in alcuni parchi, come ad esempio il Krüger in Sudafrica, dove è proibito scendere dalla vettura). Troverete i link a tutti i viaggi, divisi per regione geografica, data, tipologia, nella barre superiore e inferiore, che si trovano in ogni pagina del sito. E, nelle stesse barre, trovate i link per accedere a pagine importanti per l'eventuale iscrizione al tour: la cella CHI vi rimanda alla storia di Ornitour, dove scoprirete chi siamo, cosa abbiamo fatto e che cosa vogliamo fare; la cella COSA vi fornisce le condizioni generali e cosa si fa in una giornata con Ornitour. Il CORREDO vi farà conoscere i nostri tour leader, leggere i report dei viaggi che abbiamo fatto, e degli stessi viaggi scorrere le gallerie fotografiche. Birdy è la nostra rivista di birdwatching & altra natura. Eventi & News, aggiornata alla bisogna, vi informerà su... eventi & news. |
Sono due gli Ornitour dedicati al whale-watching; uno in Baja California e uno in Canada, alla ricerca della "balena" più bizzarra, lo zannuto Narvalo. Nella foto il breaching di una Megattera (© Whit Welles Creative Commons Attribution 3.0 Unported) Gli Ornitour alla ricerca di mammiferi terragnoli sono sei; uno dei più suggestivi è quello in India, nel Bandavgarh National Parl dove vedremo la maestosa Tigre del Bengala (© Silvana Roncarati & Paolo Gallerani) Anche i rettili non sono stati trascurati; andremo in Namibia, nel deserto del Namib, e in Madagascar, nella foresta di Kirindy, dove è stato fotografato questo Camaleonte gigante (la bestiola, una delle 58 specie di rettili che vivono a Kirindy, può arrivare a 60 cm di lunghezza!) (© Frank Vassen, CC BY 2.0) Anche nel 2015 saranno disponibili le Oceanic Odysseys, quattro fantastiche avventure di mare nei tre oceani della nosta palla terracquea; la discrepanza numerica è dovuta al fatto che l'odissea nel Pacifico è stata spezzata in due parti, Pacifico Occidentale e Pacifico del Sud-Ovest. Quello con la Berta dell'Atlantico, illustrata nella foto, sarà un incontro frequente nell'odissea omonima (© Dick Forsman 2012) Non che in un tour dedicato alle libellule non si ammirino anche farfalle, coccinelle e altri insetti, ma i due entomo-tour dedicati agli Odonata (Bulgaria e Lesbo) sono stati pensati e disegnati per vedere il maggior numero possibile di questi piccoli e graziosissimi elicotteri. Nella foto un Sympetrum fonscolombi (© Alvesgaspar, CC BY 2.5) Agli WEGO in Emilia e Piemonte abbiamo aggiunto quelli in Veneto e Umbria. Siamo impazienti di scoprire i parchi naturali e le delizie liquide e solide della cucina di queste regioni. Il Biancone è una delle specie di rapaci che potremo vedere negli WEGO piemontesi (© Dick Forsman) Ma sono i birding-tour a fare la parte del leone nel programma Ornitour 2015: 117 viaggi in 109 destinazioni, da gite fuori porta in Slovenia a sensazionali avventure di tre/quattro settimane all'altro capo del mondo. Ce n'è per tutti i gusti, in termini di durata, costo, tipologia di uccelli, tipologia di birdwatching. L'immagine qui sopra si riferisce, naturalmente, ad uno dei viaggi summenzionati all'altro capo del mondo; si tratta di una famigliola di Pinguini papua (© Justbirds) Comunque, anche con pochi euro e pochi giorni a disposizione, si può fare un birdwatching favoloso. A due passi da casa, in Slovenia ad esempio, si possono vedere, nello stesso giorno, Allocco degli Urali (nella foto) e Re di quaglie (© Jyrki Salmi, Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic) Uno schema visuale della pagina tipo di una proposta di viaggio ornitour. Passando il mouse sulle varie sezioni della pagina si ottengono le informazioni rilevanti |